Percorsi abilitanti e iscrizione a più atenei per la stessa classe di concorso: attenzione ai controlli!
Più volte è stato segnalato il modus operandi “scorretto” di alcuni aspiranti che si sono iscritti ai percorsi abilitanti rivolti ai docenti della scuola secondaria per la stessa classe di concorso ma in più atenei.
I motivi sottesi sono solitamente o la mancata conoscenza delle norme o il timore di non essere ammessi, aprendosi più strade (che però sono vietate).
Alla luce di queste pratiche più volte la domanda posta da chi è ligio alle regole è stata: “Chi controlla?” Emergono alcune testimonianze in tal senso. Vediamo di seguito i dettagli.
Percorsi abilitanti: conseguenze a seguito della violazione di alcune regole
La norma che sancisce il divieto di iscrizione ai percorsi abilitanti per più atenei per la stessa classe di concorso è l’art. 3 del DM n. 156 del 24 febbraio 2025.
Il veto incombe anche su chi si fosse visto non ammesso e intende tentare presso altro ateneo dove il bando è eventualmente ancora aperto. Ovviamente non è preclusa la possibilità di iscrizione per più classi di concorso presso lo stesso ateneo.
Per chi viola il divieto va precisato che i controlli vengono posti in essere direttamente dall’università: ci sono state testimonianze proprio da parte di coloro che hanno posto in essere la pratica scorretta e inizialmente sono risultati ammessi al percorso prescelto, per poi vedersi in un secondo momento rigettare l’iscrizione.
Le tempistiche possono variare a seconda di quando i controlli vengono effettuati, ma la conseguenza sarà comunque quella descritta.
FONTE: “Scuolainforma”
ARTICOLO DI: Sabrina Maestri
7/4/2025