Bonus 150 euro, a chi spetta
Oltre al bonus 200 euro, che verrà erogato anche ai precari della scuola che avevano un contratto scadente al 30 giugno, a novembre di quest’anno verrà erogata un’altra indennità una tantum pari a 150 euro.
L’INPS ha spiegato nella circolare 116 del 2022 che questo bonus spetta ai lavoratori dipendenti che hanno uno stipendio lordo non superiore ai 1.538 euro. Questo importo limiterà notevolmente il numero dei beneficiari di questa misura, che finirà per riguardare solo i docenti che hanno un’occupazione part time e una parte degli Ata.
Chi avrà diritto a percepire questa indennità e lavora nella scuola non deve fare nulla, verrà accreditata in via automatica nella busta paga del mese di novembre. Questa somma spetta una sola volta, non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali.