Uscito bando per insegnare all’estero

Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI) ha indetto il concorso per docenti all’estero 2025.

Il bando serve a reclutare gli insegnanti da destinare alle scuole italiane o in cui è presente l’insegnamento dell’italiano all’estero a partire dall’anno scolastico 2025–2026.

Le domande di partecipazione al concorso MAECI per docenti all’estero devono essere presentate entro il 3 aprile 2025.

Di seguito spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono i requisiti richiesti, come si svolge la selezione, come presentare la domanda di partecipazione e rendiamo disponibile il bando pubblico da scaricare e consultare.

Posti da coprire

Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI), al fine di poter procedere alle destinazioni all’estero del personale docente, a partire dall’anno scolastico 2025 / 2026, ha indetto una procedura di selezione per le tipologie di istituzioni, per i codici funzione e per le aree linguistiche di cui all’ALLEGATO 1 (PDF 2 MB).

Può partecipare al concorso MAECI il personale docente con contratto di lavoro a tempo indeterminato che abbia maturato, dopo il periodo di provaalmeno 3 anni di effettivo servizio in Italia nel ruolo di appartenenza.

Sono invece esclusi dalla selezione coloro che:

  • nell’arco dell’intera carriera abbiano già svolto più di un mandato all’estero anche se inferiore o pari a sei anni;
  • abbiano svolto un mandato di servizio all’estero novennale o comunque abbiano o stiano svolgendo un mandato all’estero superiore a sei anni;
  • non possano assicurare una permanenza all’estero per sei anni scolastici a decorrere dall’anno scolastico 2025/2026.

I posti da ricoprire sono annualmente pubblicati sul sito internet del MAECI.

Requisiti richiesti

Per poter partecipare al concorso MAECI per docenti all’estero 2025 è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti culturali:

  • avere una certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento;
  • aver partecipato ad almeno un’attività formativa della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal MIUR, su tematiche afferenti all’intercultura o all’internazionalizzazione.

Inoltre sono richiesti i seguenti requisiti professionali:

  • essere assunto con contratto a tempo indeterminato ed aver prestato, dopo il periodo di prova, almeno 3 anni di effettivo servizio in Italia nel ruolo di appartenenza: classe di concorso per i docenti di scuola secondaria e posto per i docenti di scuola dell’infanzia e primaria;
  • non essere stato restituito ai ruoli metropolitani durante un precedente periodo all’estero per incompatibilità di permanenza nella sede per ragioni imputabili al candidato;
  • non essere incorsi in provvedimenti disciplinari superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione;
  • per il sostegno, possesso di idonea specializzazione. I docenti titolari su posto di sostegno non possono partecipare per la tipologia di posto comune.

Come si svolge la selezione

La selezione dei candidati avverrà tramite la valutazione dei titoli e lo svolgimento di un colloquio, comprensivo dell’accertamento linguistico che si svolgerà in presenza.

Il colloquio sarà finalizzato ad accertare:

  • l’idoneità relazionale richiesta per il servizio all’estero;
  • le competenze linguistico – comunicative nella/e lingua/e indicata/e nella domanda;
  • la conoscenza del funzionamento del sistema della formazione italiana nel mondo;
  • le conoscenze e le competenze interculturali.

I candidati che partecipano per più aree linguistiche sosterranno un unico colloquio e avranno assegnato un punteggio per ogni area linguistica di partecipazione.

Supererà il colloquio il candidato che avrà raggiunto il punteggio minimo di 36/60.

titoli valutabili sono quelli culturali, professionali e di servizio previsti dall’ALLEGATO 2 (Pdf 2 MB) del bando.

Per i titoli professionali e di servizio non è valutabile l’anno scolastico in corso.

Come presentare la domanda

La domanda di partecipazione al concorso per docenti all’estero 2025 deve essere presentata entro il 3 aprile 2025, esclusivamente online attraverso il portale SPSE Selezioni del MAECI, disponibile in questa pagina.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID.

Il personale docente può presentare domanda per una o più tipologie di istituzioni scolastiche, tra quelle presenti nell’Allegato 1, parte integrante del bando.

Sia per i posti comuni che per i posti di sostegno va presentata una domanda per ogni area linguistica a cui si intenda partecipare. Al personale docente è consentito partecipare per una o più lingue straniere relative ai singoli codici funzione e aree linguistiche bandite di cui all’ALLEGATO 1 (Pdf 2 MB). Le aree linguistiche per le quali ci si può candidare sono:

  • francese,
  • inglese,
  • spagnolo,
  • tedesco.

E’ sempre utile quando si partecipa a una selezione pubblica avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) in quanto gli Enti possono comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.

Per tutti i dettagli sul concorso MAECI per docenti all’estero 2025 vi invitiamo a scaricare e leggere attentamente il BANDO (Pdf 116 KB).

Per completezza informativa segnaliamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 18 del 4 marzo 2025.

FONTE: “Ti consiglio un lavoro”
5/3/2025