Concorso infanzia e primaria PNRR 2: orale per chi? E quando? E dove?
Mercoledì scorso si è svolta la prova scritta per gli 8.355 posti messi a bando nel concorso PNRR 2 per infanzia e primaria.
Una prova scritta unica, svolta da ciascun candidato per tutti i posti comuni e/o di sostegno per i quali ha presentato domanda. Le condizioni per superarla ed accedere poi alla prova orale, come si sa, erano due:
- aver raggiunto un punteggio di almeno 70/100
- rientrare nel triplo dei posti messi a bando per ciascuna classe di concorso nella regione considerata
I candidati del concorso infanzia e primaria che hanno svolto la prova mercoledì 19 febbraio conoscono il risultato individuale conseguito sia perché il punteggio è stato visualizzato a schermo subito dopo la prova e anche perché in alcuni casi è già stato caricato nella propria pagina personale della piattaforma Concorsi e procedure selettive.
Chi ha conseguito almeno 70/100 può quindi sperare di rientrare nel numero dei docenti che avranno accesso alla prova orale. Ma questo, come detto, dipenderà anche dal punteggio degli altri candidati…
Perché l’USR non ha ancora comunicato il punteggio minimo utile per accedere alla prova orale?
Il Ministero non ha fornito indicazioni ufficiali sulla procedura che sarà adottata, ma verosimilmente ogni USR dovrà comunicare il punteggio minimo utile per accedere alla prova orale, considerato il triplo dei posti a bando (attenzione: rientrano nel numero da considerare “papabile” anche tutti coloro che conseguono lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi).
Potrebbe però trattarsi di un dato provvisorio, in attesa della prova suppletiva per le candidate in gravidanza o allattamento che hanno avuto autorizzazione a differire la prova e che quindi potrebbero determinare un elenco diverso di nominativi. Ecco il motivo che spiega il perché dell’attesa.
Nei prossimi giorni probabilmente ci saranno aggiornamenti in merito.
E intanto?
Nel frattempo gli Uffici Scolastici Regionali predispongono i decreti di nomina delle commissioni (l’USR Liguria, ad esempio, le ha già rese note il 19 febbraio stesso) e mettono in moto la macchina della prova orale, con l’estrazione della lettera da cui dare avvio ai colloqui (di cui per ora i dati forniti riguardano solo Emilia-Romagna, Lombardia e Puglia).
Il consiglio generale è sempre quello di monitorare con regolarità il proprio USR nonché la propria area riservata nella piattaforma Concorsi e procedure selettive.
FONTE: “Orizzonte Scuola”
21 e 22/2/2025