IX ciclo TFA sostegno: tutte le notizie utili
È stato autorizzato l’avvio del nono ciclo TFA sostegno; i posti disponibili sono 32.317 e sono elencati nell’allegato A parte integrante del decreto.
Com’è già capitato in passato, la distribuzione dei posti non tiene minimamente conto delle realtà territoriali, con il risultato di specializzare nuovamente migliaia di docenti in regioni che non hanno disponibilità di posti, mentre in altre si continuerà ad avere carenza di specializzati in relazione ai posti esistenti.
Le modalità di svolgimento delle prove di accesso (preselettiva, scritto + orale) rimangono quelle previste in passato (DM 92/19 e DM 90/20).
In particolare:
- accedono direttamente alle prove coloro che negli ultimi 10 anni hanno prestato servizio per almeno 3 anni su posti di sostegno dello stesso grado cui intendono partecipare;
- ogni candidato può presentare domanda presso una sola università;
- per la partecipazione alle prove, valgono il comma 1 dell’art 3 e il comma 2 art 5 del decreto 59/17 recentemente modificato: non sono più requisito di accesso i 24 CFU, come chiarito da una nota inviata ieri dal MUR alle Università
- il calendario delle prove preselettive è il seguente:
- 7 maggio scuola dell’infanzia
- 8 maggio scuola primaria
- 9 maggio scuola secondaria di I grado
- 10 maggio scuola secondaria di II grado
- il test si compone di 60 quesiti a risposta multipla (5 opzioni per ogni domanda) almeno 20 dei quali sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione della lingua italiana;
- sono ammessi alle prove successive un numero pari al doppio del contingente previsto da ogni singolo ateneo
- il percorso di specializzazione IX ciclo deve concludersi entro il 30 giugno 2025
- è prevista una riserva di posti pari al 35% destinata a coloro che abbiano prestato servizio su posti di sostegno per almeno 3 anni negli ultimi 5; questi docenti, nella misura del contingente ad essi riservato, accedono direttamente ai percorsi di specializzazione.
- qualora il numero di candidati superasse il contingente previsto, l’accesso ai percorsi di specializzazione verrà stabilito sulla base di una graduatoria per soli titoli (tabella valutazione titoli)
- per ogni ateneo saranno quindi predisposte due distinte graduatorie una per coloro che avranno superato le prove previste (65% dei posti) e l’altra sulla base della graduatoria per soli titoli per chi gode della riserva (35% dei posti).
Permangono inoltre alcune disposizioni particolari:
- coloro che avevano superato la preselettiva ma, causa Covid, non avevano potuto sostenere le prove successive, sono esonerati dalla preselettiva e accedono direttamente alla prova scritta;
- sono ammessi in soprannumero direttamente ai percorsi di specializzazione coloro che avevano in passato già superato le prove di accesso e che, o avevano sospeso il percorso, o non rientravano nel contingente previsto per quell’anno;
- questi docenti potranno essere ammessi ai corsi esclusivamente nell’ateneo presso il quale avevano sostenuto e superato le prove;
- i corsi destinati a questi docenti possono partire sin da subito;
- le attività di tirocinio e di laboratorio vanno svolte esclusivamente in presenza, le altre attività possono essere svolte per via telematica nella misura massima del 20%;
- coloro che hanno conseguito un titolo non abilitante all’estero, devono presentarlo all’ateneo al momento della richiesta di partecipazione, sarà compito del singolo ateneo valutarne la validità;
- gli atenei valuteranno anche il riconoscimento di eventuali competenze acquisite ai fini di predisporre percorsi abbreviati di specializzazione.